Il mercato immobiliare barese, secondo i dati elaborati e pubblicati online dal 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐍𝐨𝐭𝐚𝐫𝐢𝐚𝐭𝐨, sta vivendo un calo del – 12,4% delle compravendite di abitazioni rispetto allo stesso periodo del 2022. In realtà si registra un calo del -6,6% per gli acquisti di prima casa tra privati, mentre è ben maggiore la diminuzione di compravendite di prima casa da costruttore, -55%.
Vediamo insieme le principali cause del rallentamento delle compravendite:
1) Aumento dei prezzi delle case in vendita.
Questo costante aumento dei prezzi delle abitazioni ha reso sempre più difficile per i potenziali acquirenti accedere al mercato immobiliare.
2) Redditi in calo.
Salari e stipendi non tengono il passo dell’inflazione e quindi si riduce anche la capacità per le giovani coppie di far fronte alla rata del mutuo.
3) Aumento dei tassi di interesse sui mutui.
Gli effetti dell’aumento dei tassi di interesse: scende la richiesta dei mutui, e sale la rata media.
Dunque, non si vendono più case a Bari?
In realtà si vendono meno case nuove proprio perché quasi sempre richiedono il ricorso al mutuo. Al contrario, il mercato delle seconde case tra privati è pressoché stabile rispetto al primo semestre 2022.
Il report completo del Notariato è consultabile e scaricabile a Dati Statistici Notarili (www.notariato.it).